Patrizia Ragno 18 ottobre alle ore 15.53

ho camminato lungo una strada cercando di trovare un posto in cui fermarmi a riflettere.
era una strada lunga,forse troppo lunga,senza offrire spazi per potersi fermare a riposare.
seguivo questa strada senza conoscere il perchè
senza sapere dove si sarebbe fermata.
Ho conosciuto te e tutto è cambiato,ho scoperto molti lati della vita che prima mi erano sconosciuti...
Sin dall'inizio ti sei dimostrato amico,fratello e padre.
Mi hai sempre fatto sentire una persona importante
anche nei momenti in cui non ci credevo,
hai saputo sostituire lacrime di dolore con lacrime di gioia.
hai saputo confortarmi quando mi sentivo sola.
hai saputo riempire le mie giornate con qualcosa di grande e meraviglioso.
mi sei sempre stato vicino anche quando ti trattavo male e ti facevo soffrire.
come puoi amarmi così tanto?
ho tenuto nascosto il tuo nome molte volte
e molte non ho avuto il coraggio di pronunciarlo.
come puoi amarmi così tanto?
Hai perdonato i miei mille sbagli e quelli che continuo a fare.
quante volte hai cercato di parlar con me,ma io non ho saputo ascoltarti....
o forse
non volevo ascoltarti.
ti cercavo quando avevo paura,quando mi sentivo sola
e tu eri lì
pronto a consolarmi e ad allargare le tue braccia
e stringermi forte al cuore.
la strada che sto percorrendo è lunga....molto lunga
ma non sono sola
perchè le mie mani sono tra le tue.
hai riempito la mia vita con qualcosa di grande e meraviglioso:
l'amore per te,
che ora è come le stelle nel cielo...
immenso ed eterno.

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